“Terapie occultate” di Jerzy Zięba

Kamila Nitkiewicz ci racconta un po di lei e del perchè ha deciso di tradurre il libro “Terapie occultate” di Jerzy Zięba

(a breve il video)

Stefano
Buongiorno Kamila, ben ritrovata

Kamila
Buongiorno Stefano

Stefano
oggi parliamo del libro che ha tradotto in italiano “Terapie Occultate – Quel che non ti dirà un medico” di Jerzy Zieba.
Prossimamente sul Blog Versoluno, la Dottoressa posterà anche informazioni sullo stesso autore e traduzioni degli articoli pubblicati nel sito di Jerzy Zieba, eventi che riguardano gli argomenti affrontati nel libro e tutto ciò che possa essere utile per supportare le cure e prevenire l’insorgenza di patologie.

Bene adesso torniamo al libro. Lei non è una traduttrice di professione e questo è il primo volume che ha tradotto. Perché ha deciso di tradurlo? Qualcuno Le ha chiesto di farlo?

Kamila
non esattamente, sono stata io a propormi. Me l’ha regalato mio fratello e devo dire che l’ho “divorato” subito. Si legge molto bene, è scritto in un linguaggio molto semplice e coinvolgente. Ho pensato che tutti dovrebbero conoscerlo, anche in Italia.

Stefano
sul mercato ci sono molti libri che parlano di vitamine e di terapie naturali, che cosa ha di diverso questo libro rispetto agli altri del genere?

Kamila
mi ha colpito per i suoi contenuti così poco conosciuti: contiene una marea di informazioni che non mi sono mai state trasmesse né all’università, né durante i successivi corsi di aggiornamento, alcune veramente sembrano quasi incredibili, eppure tutte supportate da studi scientifici o studi clinici su migliaia di persone. Come mi dicono tanti lettori in Italia: è veramente illuminante.

Stefano
e quindi ha contattato l’autore?

Kamila
certo, non solo; ho trovato il suo telefono tramite una giornalista di medicina complementare e sono andata apposta in Polonia a conoscere Jerzy Zieba. Volevo vedere dal vivo che persona fosse.

Stefano
che impressione Le ha fatto?

Kamila
ottima, una persona sorridente, piena di energia e di entusiasmo che veramente sa di che cosa parla e vuole aiutare gli altri; sogna di unire la medicina ufficiale alla medicina complementare, perché, come dice, la medicina è unica ed è quella che guarisce e quella che previene con efficacia l’insorgenza delle malattie.

Stefano
ci dica qualcosa di più di lui

Kamila
dunque, è un naturopata e ipnoterapeuta polacco (prima laureato in ingegneria) che per più di vent’anni ha vissuto in Australia, ha girato il mondo cercando di verificare i risultati di terapie naturali che “miracolosamente” guariscono malattie considerate dalla medicina ufficiale “inguaribili”. Ha imparato questi metodi e li ha applicati con successo. Tornato in Polonia, durante le sue conferenze che attiravano un pubblico sempre più numeroso, raccontava le sue esperienze e, non potendo aiutare tutti i malati personalmente, spinto dall’incoraggiamento di tante persone sofferenti, per non lasciarle senza speranza e alcun aiuto, ha deciso di diffondere la sua enorme conoscenza scrivendo questo libro.

Stefano
mi ha detto che ha venduto più di un milione di copie?

Kamila

esatto, rimane tra i “top ten” da quando è uscito nel 2016, è stato tradotto in inglese (l’autore spesso fa conferenze negli Stati Uniti e in Canada), in tedesco, IN ITALIANO e in altre lingue, non le ricordo tutte.

Visto tale successo, una grande casa editrice polacca ha commissionato la scrittura di un secondo volume.

Stefano
tradurrà in italiano anche quello?

Kamila
certo, già fatto, aspetto tra breve le bozze per correggerle.

Stefano
fantastico, che bella notizia… è interessante quanto il primo?

Kamila
senz’altro, sempre ricco di una grande quantità di informazioni del tutto sconosciute o conosciute da pochi, sempre sorprendenti e, a volte, addirittura scioccanti, ma sempre supportate da studi scientifici.

Stefano
mi ha detto che in seguito alla lettura del libro ha contattato dei medici italiani che hanno confermato le informazioni fornite da Zieba?

Kamila
proprio così, volevo verificare se qualcuno anche qui conoscesse i metodi descritti, cercavo conferme

Stefano
e le ha trovate?

Kamila
ebbene, sì. Ho trovato diversi medici meravigliosi che non si sono fermati alla conoscenza accademica e cercano metodi per guarire i loro pazienti. Ecco qualche esempio: uno scienziato medico che studia le proprietà della vitamina C e la applica in alte dosi; un altro medico che usa con successo alte dosi di vit. D; un altro ancora che ha scritto un libro sui grassi saturi e tutte le falsità denunciate da Jerzy Zieba, e tanti altri grandi

Stefano
e Lei ha applicato in pratica ciò che aveva appreso dal libro?

Kamila
mi è stato estremamente utile in molti casi, sia per me che per mia madre di 92 anni. A casa nostra non manca mai la vit. C che prendiamo tutti giorni, la vit D e K2, magnesio, soluzione di Lugol o le vitamine del gruppo B

Stefano
perché dovremmo prenderle?

Kamila
bisogna leggere il libro, non glielo posso raccontare tutto ma, giusto per fare un esempio banale, il 70-80 % degli italiani soffre di carenza della vitamina D, fondamentale per prevenire tante patologie e infezioni, ma anche malattie gravi come tumori, morbo di Alzhaimer o altre debilitanti patologie neurologiche. Quasi nessuno lo sa e chi lo sa spesso ignora l’esistenza della vit. K2 indispensabile nella integrazione della vit. D per evitare danni cardiocircolatori. Quando traducevo il libro quasi nessuno, me compresa, conosceva la vit K2. Non parlo solo di pazienti, anche di medici

Stefano
teoricamente i medici conoscono le vitamine

Kamila
Lei crede? Lo pensavo anch’io, ma non è così. Solo pochi, per fortuna il numero sta crescendo, sanno veramente come funzionano e in quali dosi vanno assunte. Io, in quanto odontoiatra, avrei dovuto conoscerle bene ma, a quanto ricordo, all’Università ho appreso che in Italia abbiamo tante verdure e frutta e qualsiasi integrazione di vitamine è superflua. Ancora oggi viene diffuso questo messaggio fuorviante.

Stefano
perché fuorviante, non dovremmo trovare tutte le vitamine e altri nutrienti nell’alimentazione?

Kamila
sicuramente! Dovremmo ma, purtroppo, non è così. L’inquinamento e l’uso di pesticidi, erbicidi, fertilizzanti chimici ecc, arrecano danni alla terra che è sempre più povera e sempre più tossica: nei vegetali del supermercato si trova soltanto fibra, non ci sono più né vitamine, né minerali, ahimè!

Stefano
quale è il messaggio dell’autore che possiamo trasmettere agli ascoltatori?

Kamila
oltre a quello che sembra scontato “meglio prevenire che guarire”, la cosa bellissima che ha colpito anche me maggiormente: “non esistono malattie inguaribili, esistono persone che non si possono guarire” e tante sofferenze si possono evitare con la semplice integrazione di vitamine.

Stefano
Bene bene, ripetiamo questa frase molto importante: “non esistono malattie inguaribili, esistono persone che non si possono guarire”

Ringraziamo la dottoressa Kamila
Ci salutiamo e ci ridiamo appuntamento spero presto.
Ricordiamo a tutti i lettori del Blog Versoluno, che qui sotto potrete trovare tutte le indicazioni per ordinare il libro, per seguire altre interviste, articoli o altro che varranno inseriti nel Blog

Kamila
Grazie a te Stefano e un saluto a tutti i lettori del Blog, a prestissimo….

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